10 Step per costruire la propria Reputazione Online

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Oggi ho il piacere di ospitare su Sii Digitale un validissimo contenuto di Enzo Mastrolonardo (SEO Specialist di Roma specializzato in Local SEO), che ci spiegherà in 10 semplici Step come Costruire la propria Reputazione Online in maniera vincente e professionale.

Indice dei Contenuti

Come costruire la base per la tua Reputazione Online

Hai mai digitato il tuo Nome e Cognome su Google?

Se la pagina restituisce risultati pertinenti, contenuti di collaborazioni che hai stretto, video informativi e canali sociali professionali della tua attività allora non ho nulla da dirti… ma se quello che trovi ritieni possa essere poco professionale agli occhi del tuo potenziale cliente, ti consiglio di leggere con attenzione per capire come popolare totalmente la pagina dei risultati che ti riguardano.

Ti mostrerò alcuni step per iniziare a costruire la tua Reputazione online, con l’obiettivo di concretizzare quello che a parer mio è il primo passaggio di questa piramide:

Presidiare la prima pagina dei risultati in SERP che riguardano il tuo Nominativo.

Devo fare una premessa: non reputo fondamentale un posizionamento organico basato esclusivamente su Query Brand, ossia con il nome dell’azienda o il nome e cognome del titolare di un’attività (o l’autore dei contenuti di un blog).

Ritengo che un posizionamento efficace risieda nelle keyword che consentono alla nostra attività di portare nuovi clienti, quindi conversioni e alla fine profitti. Ecco perché non considero le chiavi Brand come le migliori per intercettare l’utente in una fase in cui esso è vicino alla spesa consapevole, almeno non direttamente.

Sarai d’accordo con me che le chiavi di tipo brand fanno bene al tuo posizionamento in un paio di casi sicuramente:

  1.  quando il target ti conosce già e sa come trovarti;
  2.  quando ti conosce poco e vuole informarsi su di te prima di entrare in contatto per la prima volta.

Focalizzeremo l’attenzione di questo post sul secondo caso, ovvero sull’importanza di restituire in SERP risultati brandizzati quando il target sta cercando conferme sulla tua identità online. In base alla mia esperienza, ci sono alcuni settori delicati dove ha molta importanza far percepire al nostro potenziale cliente che il nostro Nome e Cognome è contestualizzato correttamente nel campo professionale dove operiamo, il tutto a consolidamento della fiducia che certi utenti bramano, soprattutto in alcune nicchie.

Dunque, dove mettere le mani per iniziare a migliorare la tua Reputazione online nei risultati di Ricerca?

Web Reputation? Partiamo da LinkedIn!

Web reputation attraverso Linkedin

Non ha bisogno di presentazioni, il Social network blu verticale sul Business. Spero che tu sia già iscritto, in caso contrario corri a registrarti perché spesso LinkedIn è tra i primi risultati in SERP a parlare di Te e del tuo lavoro.

Cura bene il tuo profilo, aggiungi più dettagli possibili ma soprattutto verifica che la prima Esperienza di Lavoro visualizzata sul profilo abbia la Qualifica e l’Azienda che vuoi mostrare, perché sarà quella a comparire nel risultato di ricerca.

Reputazione online e Dominio

Il tuo sito web, quello di cui sei titolare, quello in cui promuovi la tua attività e i tuoi contenuti, deve essere riconducibile a te. Ecco dei piccoli consigli:

  • Fai in modo che ti menzioni quando opportuno.
  • Inserisci il tuo Nome e Cognome nel Footer.
  • Crea un sottotitolo in homepage con il tuo nominativo.
  • Utilizza i Dati Strutturati (se sai come fare) per indicare il tuo Nome e Cognome con il parametro “Person”.

Pagina o Box Autore

Puoi creare direttamente sul tuo sito una pagina con il tuo nome nella URL e nel Titolo, arricchisci questo contenuto con una Biografia, con una o più immagini e tutto ciò che di utile puoi trovare per fare in modo che quel risultato arrivi a posizionarsi.

Ti consiglio anche di inserire un piccolo Box direttamente nelle pagine degli articoli più importanti, con i tuoi riferimenti e i tuoi canali di contatto, sarà molto più probabile che anche la pagina Blog verrà restituita nell’elenco dei risultati di ricerca relative al tuo nominativo.

Personal Branding e Youtube

Personal Branding e YouTube

Se puoi divulgare la tua materia o creare contenuti informativi per promuovere la tua attività, ti consiglio di attivare un canale YouTube pubblico ed esporti in prima persona.

Questo, oltre ad essere un segnale importante per il tuo target, creerà una sezione apposita nei risultati di ricerca mostrando i video che hai caricato.

Ciò è fondamentale non solo per occupare uno spazio in più in SERP ma anche perché lo spazio dell’anteprima video è notevole rispetto a quello testuale dello snippet standard, aumentando sempre di più la possibilità di spingere in seconda pagina i risultati meno rilevanti che vuoi “nascondere”

Pagina AboutMe

About.Me è un portale che consente di creare, anche gratuitamente, una pagina personale di un professionista e mostrare alcune piccole informazioni utili, prime tra tutte una foto, un pulsante con link, una biografia e i link ai profili social.

Essendo un portale abbastanza autorevole per le pagine professionali, About.me consente di ottenere un buon posizionamento in breve tempo e scalzare risultati provenienti da domini meno autorevoli, inoltre, anche se non è tematico, ci si porta comunque a casa un link “dofollow”.

Profilo Twitter

Attiva un profilo twitter con il tuo Nome e Cognome, poi rendilo pubblico. Pubblica qualche notizia cercando di restare attivo, dopo qualche settimana anche il tuo account twitter contribuirà a popolare i risultati in SERP che parlano di te.

Vale lo stesso discorso dell’authority di un qualsiasi dominio, Twitter è sicuramente una fonte attendibile che verrà mostrata prima di altri risultati in SERP non direttamente riconducibili a te. Infatti, un account di questo tipo, verificato secondo le norme della community, non può che posizionarsi in testa rispetto al sito di Pinco Pallino che ti menziona.

Pagina Facebook

La pagina Facebook come strumento per la web reputation

Spesso si tende ad attivare Pagine Facebook di Brand o Imprese Locali anziché Nominative, per quelle c’è il Profilo. Eppure, potrebbe essere utile al nostro scopo creare una Fan Page di Facebook con Nome e Cognome, purché questo sia in linea con i criteri del buon senso promozionale online.

Un professionista che ricopre una carica più o meno pubblica può avere un profilo privato ma anche una pagina pubblica senza che ciò confonda gli utenti sulla sua identità.

[Es. Marco Bianchi (Profilo Utente) – Avv. Marco Bianchi (Pagina Impresa Locale)]

Anche Facebook contribuirà significativamente a rivendicare la conquista di uno dei posti in SERP a noi dedicati.

Una Pagina Facebook vuota e priva di contenuti non genera nessun valore. Non ti dimenticare di realizzare un Piano Editoriale su Facebook Professionale.

Controlla i Competitor

Puoi valutare di raccogliere alcuni Nomi e Cognomi dei tuoi competitor e simulare la ricerca su Google, potresti trovare spunti molto interessanti su dove loro stessi hanno creato dei profili professionali o delle pagine vetrina che si sono posizionate nella prima pagina della SERP nominativa; in tal modo anche tu potresti iscriverti agli stessi portali o chiedere collaborazioni alle medesime realtà.

Le tue Foto Pubbliche

Non dimentichiamo che in una SERP informativa, che restituisce risultati su una Persona, un posto rilevante lo occupano anche le immagini.

Quando il motore di ricerca non ha dati sufficienti per associarti ad un volto, ti sorprenderai nello scoprire quante foto non appropriate potrebbe segnalare in relazione al tuo nome.

Ciò che ti consiglio è di allegare sempre una tua foto nelle pagine online che parlano di te o che contengono contributi che hai scritto per altri.

Non c’è Reputazione senza Collaborazione

Web reputation attraverso collaborazioni e netowrking

Ad un occhio più attento e scrupoloso non sfuggirà il fatto che i risultati dei quali ti ho parlato fino ad ora non comprendono reali citazioni di valore, questo perché non esiste una formula da svelare per ottenere che gli altri parlino di te.

Il modo più semplice è cercare di consolidare le nostre relazioni nel campo in cui operiamo. Se sei realmente un professionista nel tuo settore e la tua opinione è apprezzata, troverai sicuramente colleghi disposti a dar voce e testimonianza alla tua professionalità, non avere timore di proporti. Le nozioni che divulgherai e i contenuti che pubblicherai su altri siti, ti vedranno autore e si posizioneranno nei risultati quando qualcuno ti cercherà online.

Considera che ci vuole tempo prima che i risultati maturino e la SERP si definisca, tenendo conto che è sempre in continua evoluzione. I Social saranno sicuramente i più veloci a stabilizzarsi, anche il tuo sito web dovrebbe posizionarsi rapidamente per il tuo nominativo, il resto dei contributi dipende fattori quali autorevolezza e anzianità del sito che li ospita.

Seguendo questi passaggi dovresti ottenere risultati da 2 ai 4 mesi circa dall’attività.

Spero che questo articolo possa servirti per migliorare la tua attuale pagina di ricerca, ricorda che questo è solo un piccolo passo per costruire una solida reputazione online e che la direzione da seguire va sicuramente verso la cura delle relazioni con il tuo target di riferimento.

Autore
Enzo Mastrolonardo – Consulente SEO

4 commenti su “10 Step per costruire la propria Reputazione Online”

    • Ciao Andrea 🙂 Personalmente ritengo che attualmente saper padroneggiare la propria identità, anche su Instagram, sia fondamentale. Ciò, però, non esclude il fatto che Twitter ha un peso rilevante nel facilitare la costruzione della propria reputazione online.

      Rispondi
  1. Penso che la reputazione online sia molto importante, ma deve sempre essere accompagnata da quella offline. Un modo per farlo è quello di personalizzare il merchandising, fornendo valore e fiducia ai clienti.

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